Lost Weed by Evregreen Srls Testo tratto e ispirato da: AssoCanapa Srl, produttore di infiorescenze ed "erba di canapa" ad uso alimentare in Italia già dal 2012.
ISTRUZIONI D'USO DEI NOSTRI PRODOTTI
Il Fiore di Canapa è adatto agli stessi usi dell’Erba di Canapa (trinciato di sole infiorescenze) o del "Poket Plus" (trinciato di fiori miscelato ad olio e poi pressato) ed essendo prodotti molto purificati (non ci sono né semi né foglioline e neppure parti legnose) è consigliabile inizialmente, partire con dosi ridotte, per poi se necessario aumentare gradualmente.
Per tisane, infusi, decotti: cominciare con un "pizzico" per tazza da 200 ml, dolcificare a piacere ed assumere prima di andare a letto. Se necessario, dopo 4-5 giorni almeno passare ad un pizzico e mezzo di prodotto. Se una tazza alla sera non basta per tutto il giorno assumere un’altra tazza al mattino e se necessario sempre dopo almeno 4-5 giorni passare alla terza tazza, distribuendo le tazze nel tempo. Non superare le tre tazze, se non avete effetti significa che non è il rimedio giusto per il vostro caso. Vale sempre il discorso di parlarne con il medico o il farmacista.
Come condimento/spezia: un pizzico su pasta, insalate, minestre, salse e intingoli vari e perché no anche sulla pizza, a crudo oppure passato rapidamente in padella con burro od olio di oliva. In ogni caso non superate i 2 grammi di prodotto per kg di alimenti perché il gusto non diventi sgradevole (amaro).
Inserito in prodotti caseari, prodotti da forno, antipasti, insalate di pasta fredda e preparazioni culinarie di ogni genere come la fantasia vi suggerisce, sempre senza superare i 2 g/kg
CAUTELE
Il fumo dell’Erba e del Fiore non è da noi sconsigliato, ed è un metodo antichissimo di assunzione. Malgrado non sia il metodo più salutare ed efficiente, il prodotto comunque è garantito esente da contaminanti pericolosi per la salute.
Questi prodotti non sono psicoattivi ma non esagerate nella loro assunzione. In grandi quantità o associati con alcolici possono causare effetti sgradevoli (capogiri, ansia, tachicardia, abbassamenti di pressione, nausea). Come per tutto, per godere appieno delle proprietà benefiche dell’erba di canapa è tutt’ora valido il consiglio del dott. Pietro Arpino: “uti e non abuti” (usare e non abusare), Torino 1909.
INTEGRAZIONE ALLE INDICAZIONI
La canapa accompagna l’uomo da millenni, prima della discriminazio questa pianta era devvero una risorsa ineguagliabile in ogni angolo del mondo: edile, tessile, alimentare, medicinale, di ricerca del benessere e di una migliore qualità di vita e persino religioso. Messa al bando dagli USA nel secolo scorso per l’intervento di concorrenti economici senza scrupoli, ritenuta da noi vietata per ignoranza ed interessi economici, oggi torna come una pianta amica per l’uomo e per la natura, la sua riscoperta è solo all'inizio!
Quali sono gli impieghi dei nostri fiori nella ricerca del benessere?
In passato le persone si immergevano nelle vasche da macero della canapa per lenire dolori e per risanare ferite e piaghe infette, cercavano sollievo da asma e malattie dell’apparato respiratorio andando nei campi di canapa, usavano per curarsi fumigazioni, lavature, decotti, tinture, impiastri, fumo. In farmacie private e ospedaliere l’erba di canapa tratta da infiorescenze veniva preparata per curare molte patologie e come analgesico. A questo proposito è significativo la ricerca pubblicata dal medico napoletano Raffaele Valieri nel 1887 dal titolo “Canapa agli incurabili” sottotitolato:“sulla canapa nostrana e i suoi preparati in sostituzione della cannabis indica”.
Ancora oggi sembra che nei paesi sviluppati governi, responsabili delle politiche della salute, ricercatori “ufficiali” ignorino in genere quello che invece case farmaceutiche e produttori di integratori dimostrano da anni di sapere e cioè che non esiste una Cannabis Indica diversa dalla Cannabis Sativa, ma che la specie è unica e che le canape “tessili,” quelle che non sballano, hanno proprietà curative importanti, proprio come le varietà di canapa dette psicoattive. E sembrano ignorare che il ricorso all’aiuto della canapa viene ormai consigliato, quasi sempre sottovoce, da autorità mediche “illuminate” anche in ospedali e policlinici di fama internazionale. E’ bene sapere che anche il nostro corpo produce cannabinoidi detti “endocannabinoidi”, molecole non identiche ma simili ai cannabinoidi contenuti nella resina della pianta di canapa e che i cannabinoidi interferiscono con molte altre sostanze prodotte dal nostro corpo, interferenze i cui meccanismi sono soltanto in minima parte conosciuti. E’ bene anche dire chiaramente che la canapa non fa miracoli, è una pianta che ha diversi effetti utili interessanti e che la stada per conoscerli appieno è solo agli inizi!
L’erba di canapa della Soc. Evergreen SRLS: Lost Weed!
L’erba di canapa prodotta da noi è coltivata nel totale rispetto delle normative sul biologico e alimentare. Facciamo periodicamente analisi complete per garantire che essa sia comunque sempre esente da metalli pesanti, pesticidi, diserbanti, concimi chimici e microbiologicamente pura, in conformità con le norme per l’uso alimentare; viene raccolta, essiccata naturalmente e lavorata in tutte le sue fasi esclusivamente a mano, esclusivamente da noi in un'unica sede. Proviene principalmente dalla varietà di canapa tradizionali Carmagnola CS (Carmagnola Selezionata) alla quale abbiamo aggiunto di recente Finola e Tibortzallasi. In ogni caso, sulle confezioni è sempre indicata la la varietà esatta contenuta. I nomi che precedono ogni varietà sono puramente fantasiosi, da noi inventati e non indicano nè ibridazioni nè sono un richiamo a varietà psicoattive.
Le varietà da noi selezionate contengono uno spettro di terpeni completo e una significativa percentuale di cannabinoidi, in massima parte CBD ma anche tutti gli altri principali, più alcuni unici di queste varietà , caratteristiche che le rendono particolarmente adatte per un aiuto in molti casi in cui il benessere è compromesso. Il loro contenuto in THC è molto basso e comunque è sempre al di sotto dei limiti di legge, grazie anche al CBD che è un naturale inibitore dei ricettori responsabili "dell'azione psicotropoa e drogante" è garantita la sua impossibilita nel creare stati di alterazione psichica e qualsiasi effetto drogante. Va aggiunto in oltre che persino la sanità mondiale e l'onu hanno chiesto di mettre l'1% come soglia di distinzione tra "canapa e marijuana" riconoscendo la sua incapacità "psicoattiva" in concentrazioni così basse, se ci si pensa la varietà medica FM2, prodotta dallo stato italiano è nota (seppur contenga più del 5%di THC) per avere un'effetto "drogante" ridotto grazie all'alto contenuto in CBD. Purtroppo bisogna comunque avvertire che il consumo nel tempo potrebbe dare falsi positivi nei test tossicologigi. Per quanto riguarda la guida, si ricorda che deve essere dimostrata l'alterazione psicofisica e non basta risultare positivi al test. Per le modalità di produzione e confezionamento, la sicurezza e qualità dei prodotti sono garantite e assolutanente in linea con "il principio di offensività"!
Modalità di impiego e dosaggi delle nostre canape ed effetti.
Come infuso: un pizzico (0,20-0,50 g) in una tazza da tè di acqua bollente (200 ml), lasciare in infusione 3-5 minuti e dolcificare a piacere. Per il massimo piacere dell'aroma dell'erba di canapa e un leggero effetto rilassante e piacevolmente dissetante, da bere anche fredda. Indicata nei casi di tensione per qualsiasi ragione oppure per persone che si sentono agitate o “rigide”.
Come decotto: fino a un massimo di 2 grammi di prodotto per tazza, far bollire fino a un massimo di 15 minuti e dolcificare a piacere. In questo modo parte della resina (composta in massima parte da cannabinoidi) si stacca dalle parti verdi e rimane in sospensione nell'acqua, insieme a terpeni e flavonoidi. Il sapore è molto marcato e pungente, ma è un rimedio antico e funziona. Per un effetto ancora più deciso farla bollire nel latte (la resina è solubile nei grassi). Se la si prepara per più assunzioni, fare attenzione a scuotere il liquido prima di versare nella tazza perché i cristallini che costituiscono la resina precipitano sul fondo della bottiglia. Preparate il decotto per non più di 2 giorni e tenetelo in frigorifero. Viene sempre consigliato di adattare gradualmente nel tempo la preparazione alle proprie necessità cominciando da meno prodotto nell’acqua per poi aumentare la quantità dopo almeno 4 o 5 giorni ogni volta, per dare all’organismo il tempo di adattarsi; viene anche consigliato di cominciare con una assunzione al giorno meglio alla sera e poi, se non fosse sufficiente, dopo qualche giorno aggiungere una assunzione al mattino e, se ancora non si ottengono effetti, passare a tre al giorno tra loro distanziate in modo regolare. Per questo tipo di impiego è’ consigliabile parlarne con il proprio medico o con il farmacista di fiducia.
Come decotto di olio o burro pronto all'uso: come detto in precedenza la resina è liposolubile, è possibile saltare l'erba di canapa in burro o olio di oliva, filtrare il preparato con un colabrodo fine per poterlo così facilmente dosare e utilizzare nel tempo per ogni preparato che vi suggerisce la fantasia: tisane, dolci, aperitivi, primi piatti e secondi raffinati. Per un risultato ottimale si consiglia di "decarbossilizzare" la vostra canapa in forno a 110°/120°C per mezz'ora circa, cosi da non rischiare di bruciarla con il fornello. Dopo di che scaldare in un tegamnino o padella l'olio o il burro (non devono friggere), spegnere il fuoco e aggiungere l'erba di canapa (meglio tritata o sminuzzata), mescolare bene per qualche minuto e poi filtrare il tutto. Per i dosaggi dipende dalle vostre necessita... Ci sono tantissime ricette reperibili online!
Come condimento in sughi, insalate, minestre, dolci, intingoli, salse oppure come ingrediente: utilizzare tal quale, sbriciolando i fiori; oppure saltare rapidamente i fiori in burro o in olio extravergine di oliva e poi aggiungere alle preparazioni alimentari. In questo caso la fantasia dei cuochi italiani permette infinite combinazioni. Salvo esigenze particolari, non superare i 2 grammi di prodotto per ogni Kg di alimenti per non rischiare un gusto “sgradevole” (amaro) e per utilizzare tutte le proprietà dell'erba di canapa ed apprezzarne il gusto.
Come aromatizzante per bevande (cocktail, long drink, bibite, aperitivi, digestivi, frullati, frappé…): un'infiorescenza piccola per bicchiere, sprigiona un piacevole aroma e dà un tocco originale di colore.
Per inalazioni: introdurre una piccola quantità in un apposito apparecchio. Se si utilizza un vaporizzatore seguire le indicazioni dello stesso. Per un effetto veloce e di breve durata.
Per fumigazioni: mettere 1 o 2 grammi di prodotto in acqua bollente, coprire la testa con un asciugamano ed inalare/aspirare il vapore (un risultato migliore lo si può ottenere con 2 o 3 gocce di olio essenziale) in genere si ricorre a questo impiego per stroncare le crisi di asma.
Per la diffusione del profumo negli ambienti: bruciare il prodotto in un incensiere, sulla carbonella. Un piacevole profumo di canapa si diffonderà nei vostri locali. Per profumare di canapa gli ambienti, godere delle proprietà benefiche dell'erba di canapa, tenere lontane le zanzare.
Fumo: nella ricerca del benessere il fumo della canapa è conosciuto da millenni anche nei nostri paesi; a livello medico se ne sconsiglia l’uso sia perché il fumo non fa mai bene ai polmoni, in oltre con la combustione circa il 40% dei principi attivi vengono bruciati e quindi persi, i risultati che se ne ottengono sono istantanei ma poco duraturi.
Precauzioni:
Non esagerate nell’assunzione dell’erba. L’erba di canapa di Evergreen SRLS non è psicoattiva ma in grandi quantità, in associazione con alcolici può dare effetti sgradevoli (capogiri, ansia, tachicardia, abbassamenti di pressione e nausea). Se la assumete per avere aiuto a stare meglio, parlatene con il vostro medico o con il vostro farmacista.
LA NOSTRA DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA' FIRMATA